CORSO DI IMAGING RTI

Come digitalizzare e analizzare interattivamente la superficie di un bene culturale?

Presso la sede di D.A.M.A. – Digital Arts and Manifacturing Academy, durante una giornata di corso, vengono svolte lezioni ed esercitazioni su questa tematica (tecniche di fotografia avanzata) per rilevare segni e anomalie della superficie altrimenti invisibili a occhio nudo.

Imaging RTI

La superficie di un oggetto reale può essere acquisita attraverso un processo di fotografia digitale chiamato Reflectance Transformation Imaging (RTI).

Gli RTI sono derivati ​​da più fotografie digitali di un oggetto ripreso da una posizione della fotocamera fissa. In ogni fotografia, la luce viene proiettata da una posizione e direzione diversa. Dato un punto di vista, l’illuminazione sulla superficie di un oggetto varia a seconda di come la superficie è illuminata.
Queste informazioni possono essere acquisite con l’attrezzatura fotografica digitale convenzionale.

Questo processo produce una serie di immagini dello stesso oggetto con luci e ombre differenti, consentendo di ri-illuminare in modo interattivo la superficie dell’oggetto.

La tecnica ben si adatta a diversi tipi di superfici come il legno, la pietra, la carta, i dipinti, ecc.

ESEMPI (da culturalheritageimaging.org)

Un frammento di papiro proveniente dalla Bancroft Library (UC Berkeley):

Una stele di marmo dal Chersoneso:

Un manoscritto proveniente dalla biblioteca Bancroft Library, UC Berkeley, California:

 

Metodologia

Il progetto di ricerca sulle nuove tecnologie per i Beni Culturali che proponiamo, implementa tecniche e strumenti per la documentazione digitale 3D e 2D. Strutturando modalità di svolgimento partecipative volte alla formazione professionale di altissima qualità, sviluppiamo un [per]corso di apprendimento teorico unito a workshop in squadre, secondo le pratiche learn-by-doing.
L’acquisizione dei dati avviene mediante tecniche di rilievo 2D indirette e non invasive, come la fotografia RTI. Questa metodologia permette, senza il contatto con il reperto, di ottenere una riproduzione virtuale della superficie dell’oggetto reale ed è necessaria per rilevare segni e anomalie della superficie invisibili a occhio nudo.

Il corso – 2 ottobre 2020

Durante un giorno di corso vengono svolte lezioni teoriche arricchite da esercitazioni su casi reali: fotograferemo svariate tipologie di oggetti.
I rilievi 2D prodotti saranno utilizzabili in svariati ambiti (restauro, archeologia, documentazione digitale, ecc) per:
– render digitale di immagini
– ottenere un disegno 2D
– scoprire dettagli invisibili a occhio nudo.

Al termine delle presentazioni è rilasciato l’attestato di partecipazione (min. 70% di presenza) che non dà luogo al riconoscimento di CFU.

Informazioni tecniche

STRUTTURA DELL’EVENTO
Il corso (9 ore, max 12 partecipanti) è della durata di 1 giorno:

  • venerdì 2 ottobre (7 ore in presenza)
  • Giornata da concordare (2 ore online) per revisione lavori e domande

 

A CHI È RIVOLTO – LIVELLO E REQUISITI DI ACCESSO
Il corso è rivolto a tutti coloro (maggiorenni) che vogliono apprendere/approfondire queste tecniche, i software e il loro utilizzo.

Particolarmente indicato per fotografi, restauratori, archeologi, bibliotecari, operatori museali, studenti universitari e appassionati / professionisti del settore.

Non sono richieste conoscenze pregresse.

Si richiede:

  1. personal computer portatile Windows 7 o superiore, oppure Apple MacBook con macOS 8 o superiore, mouse con rotella (fondamentale) e una chiavetta USB.
  2. camera fotografica: vanno bene compatte, reflex, o anche smartphone di media alta fascia.
  3. cavalletto per macchina fotografica / smartphone

Vantaggi e costi

I gruppi partecipano ad attività di lavoro volte ad accrescere la propria sensibilità verso la cultura materiale vista come espressione culturale di un popolo e la consapevolezza della necessità di un loro maggior coinvolgimento nelle attività di salvaguardia e tutela degli stessi.
I partecipanti alla fine del corso saranno in grado di progettare e realizzare una campagna di rilievo, di organizzare ed elaborare i dati prodotti.

COSTI
il corso è rivolto esclusivamente ai soci dell’Associazione Anemos (sarà richiesto un minimo contributo per rimborso spese di 30€).

Per i nuovi soci: 70€ (quota associativa) + 30€ (rimborso spese) = 100€

Per i soci: 30€ (rimborso spese)

TUTOR DEL CORSO

Daniele Bursich è archeologo specializzato in province romane, esperto di nuove tecnologie applicate al rilievo e alla comunicazione dei Beni Culturali. Qualche anno fa fonda a Milano 7emezzo.biz una realtà che realizza applicazioni digital 2.0 come siti web e APP (IOS & Android), oppure 3.0 come ricostruzioni e rilievi 3D per il Virtual Heritage (Realtà Aumentata e Virtuale).
Recentemente ha partecipato a campagne di rilievo in Israele a Masada e Betlemme, mentre ha scavato per anni in Siria a Palmira, nel Kurdistan iracheno a Erbil, e in diversi scavi di ricerca e di emergenza con università italiane/estere e cooperative.

Foto del corso

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per saperne di più

D.A.M.A. (Digital Arts & Manufacturing Academy)
Corso S. Gottardo, 19, 20136 Milano
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